Binance, uno dei più grandi exchange di criptovalute al mondo, ha annunciato una partnership strategica con Franklin Templeton, un gestore patrimoniale globale che supervisiona circa 1,6 trilioni di dollari in asset under management. La collaborazione mira a sviluppare una gamma di prodotti digitali per asset a livello istituzionale, combinando l’esperienza regolatoria e le relazioni con i clienti di Franklin Templeton con l’infrastruttura di trading e la competenza blockchain di Binance.
Secondo l’accordo, Franklin Templeton utilizzerà le profonde pool di liquidità , le soluzioni di custodia e i protocolli di conformità di Binance per progettare strutture di fondi tokenizzati, veicoli di collocamento privato e prodotti quotati in borsa per la sua clientela istituzionale. Binance integrerà la tecnologia proprietaria di routing degli ordini e i framework smart contract per facilitare una distribuzione e un regolamento senza soluzione di continuità . I dirigenti di entrambe le società hanno evidenziato la domanda tra fondi pensione, dotazioni patrimoniali e family office di un’esposizione regolamentata agli asset digitali.
“Questa partnership rappresenta un passo significativo verso l’adozione istituzionale mainstream degli strumenti finanziari basati su blockchain,” ha affermato Jenny Chen, responsabile globale del business istituzionale di Binance. “Allineandoci con una storica società di gestione patrimoniale come Franklin Templeton, possiamo affrontare problematiche critiche legate a governance, gestione del rischio e dovere fiduciario, offrendo al contempo soluzioni digitali innovative.”
Il chief investment officer di Franklin Templeton, Michael Hasenstab, ha sottolineato l’approccio disciplinato della società verso nuove classi di asset. “Il nostro processo di due diligence ha dato priorità alla supervisione delle controparti, alla resilienza operativa e alla conformità regolatoria. Il track record di Binance nell’esecuzione degli scambi e nella custodia degli asset soddisfa i nostri rigidi requisiti. Crediamo che gli strumenti tokenizzati possano migliorare la diversificazione e la liquidità del portafoglio nel lungo termine.”
La roadmap iniziale dei prodotti include un fondo di mercato monetario tokenizzato, una piattaforma per l’emissione di obbligazioni digitali e una serie di offerte regolamentate spot e derivate per le principali criptovalute. Entrambe le parti hanno presentato domande provvisorie ai regolatori competenti, tra cui la U.S. Securities and Exchange Commission e la Cayman Islands Monetary Authority, per ottenere le approvazioni necessarie per il market making e la distribuzione dei fondi.
Gli analisti del settore hanno osservato che questo accordo rappresenta una delle collaborazioni più grandi tra un gestore patrimoniale tradizionale e un exchange dedicato agli asset digitali. “Franklin Templeton porta credibilità e dimensione, mentre Binance contribuisce con infrastruttura blockchain e accesso globale al mercato. La loro joint venture potrebbe accelerare la transizione verso mercati finanziari tokenizzati,” ha commentato Anna Zvibleman, senior analyst di Bank of America Global Research.
L’evoluzione regolatoria rimane un fattore chiave. La SEC statunitense deve ancora emanare linee guida complete per i prodotti di fondi tokenizzati, ma le recenti agende normative segnalano un atteggiamento più accomodante. Binance e Franklin Templeton pianificano di interagire regolarmente con i policymaker per contribuire a definire quadri normativi che bilancino la protezione degli investitori con l’innovazione di mercato.
Con la crescita della domanda di esposizione agli asset digitali, partnership di questo calibro potrebbero stabilire lo standard per la cooperazione intersettoriale. Binance e Franklin Templeton puntano a lanciare le prime offerte entro metà 2026, subordinatamente all’ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni regolatorie.
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