Bitcoin ha mantenuto una posizione sopra i 114.500 dollari nella sessione di giovedì, sostenuto dal ritorno dei flussi nei prodotti di investimento in criptovalute, che si erano arrestati all’inizio della settimana. Secondo CoinMarketCap, la capitalizzazione totale di mercato degli asset digitali è aumentata dello 0,84%, riflettendo un aumento diffuso dell’attività di trading sia sugli strumenti spot che sui futures.
Alle 11:30 IST, Bitcoin era scambiato in rialzo dello 0,5% a 114.581 dollari, mentre Ethereum ha guadagnato l’1,7% a 3.690 dollari. Altre altcoin a grande capitalizzazione, tra cui XRP, Solana, Tron, Dogecoin e Cardano, hanno registrato guadagni compresi tra l’1,5% e il 3%. Gli analisti di mercato hanno attribuito il rally a una rinnovata partecipazione istituzionale, con i maggiori gestori patrimoniali che hanno registrato flussi netti in entrata di 91,5 milioni di dollari nei fondi Bitcoin e 35 milioni di dollari nei prodotti Ethereum.
Gli indicatori tecnici indicano una fase di consolidamento in una fascia di alta liquidità vicino ai 115.000 dollari. Riya Sehgal, analista di ricerca presso Delta Exchange, ha osservato che “le zone di liquidità intorno ai 115.500 e 117.000 dollari suggeriscono un potenziale target al rialzo prima di qualsiasi significativo ritracciamento.” Gli analisti hanno inoltre evidenziato l’importanza dell’intervallo 3.750–3.800 dollari per Ethereum, che potrebbe determinare la prossima fase del rally.
Gli esperti hanno messo in guardia sul fatto che fattori macro esterni, inclusi dazi commerciali e aspettative di tagli dei tassi, potrebbero introdurre volatilità . Tuttavia, il ritorno di flussi netti positivi in ETF e altri veicoli regolamentati è stato interpretato come un segnale di crescente fiducia tra gli investitori istituzionali. Secondo i dati di CoinShares, i fondi crypto hanno registrato un’attività d’acquisto di 50 milioni di dollari per la prima volta questa settimana.
Guardando avanti, gli osservatori del mercato si concentrano sui prossimi dati sull’inflazione negli Stati Uniti e sui commenti delle banche centrali che potrebbero influenzare le allocazioni in asset a rischio. Una rottura sostenuta dei livelli di resistenza vicino a 117.000 dollari per Bitcoin e 3.800 dollari per Ethereum potrebbe innescare una rottura più ampia del mercato, con gli analisti che stanno rivedendo i target di prezzo sopra i massimi di metà luglio.
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