Bitcoin (BTC) ha vissuto un modesto recupero verso la chiusura della candela settimanale, tornando a scambiare sopra la soglia dei 111.000 dollari dopo un calo registrato all'inizio del weekend. I dati delle piattaforme di trading mostrano che l'asset digitale ha raggiunto un massimo locale di 111.369 dollari prima di entrare in fase di consolidamento. Il recupero segue la pubblicazione dei dati macroeconomici statunitensi che hanno introdotto volatilità a breve termine nei mercati cripto.
L'analisi tecnica utilizzando i livelli di ritracciamento di Fibonacci indica che un supporto significativo del prezzo potrebbe trovarsi vicino al ritracciamento del 38,2% della precedente corsa al rialzo. I movimenti storici dei prezzi dalla fine del 2024 dimostrano che BTC spesso trova una “zona di rimbalzo logica” attorno a questo livello. Se Bitcoin non riuscisse a mantenere il supporto attuale, il ritracciamento suggerisce un possibile calo verso la soglia dei 100.000 dollari, segnando un drawdown massimo di circa il 10% rispetto ai massimi recenti.
I trader sulle piattaforme social rimangono divisi sul momentum futuro. Un analista di rilievo ha osservato che superare i 112.000 dollari potrebbe innescare una nuova tendenza rialzista, mentre un rifiuto a tale livello potrebbe causare un ritracciamento nella zona di ritracciamento prevista. I partecipanti al mercato hanno inoltre citato l'importanza delle medie mobili semplici a 50 e 200 giorni, attualmente posizionate rispettivamente vicino a 115.035 e 101.760 dollari, come punti di riferimento critici per la validazione del trend.
Nel grafico orario, l’azione del prezzo mostra una serie di minimi crescenti e suggerisce un aumento del momentum rialzista. Tuttavia, la resistenza a breve termine si concentra intorno ai 112.000 dollari, riflettendo zone di liquidità dove i venditori potrebbero essere attivi. Se i compratori prendessero il controllo sopra questa zona, si potrebbe riaprire la strada verso i massimi storici, anche se il rischio di mercato resta elevato in assenza di una convinzione d'acquisto sostenuta.
Nel frattempo, il sentiment più ampio del mercato cripto appare cauto. Indicatori alternativi di mercato, come il Crypto Fear & Greed Index, sono recentemente passati in territorio neutro dopo periodi di forte entusiasmo rialzista. Ciò suggerisce che i trader stanno valutando sempre più i rischi al ribasso sullo sfondo dell'aumento del coinvolgimento istituzionale negli ETF Bitcoin e nelle allocazioni di tesoreria.
Permangono visioni divergenti riguardo alla traiettoria della prossima mossa significativa. Alcuni analisti sostengono che sia necessaria una correzione più profonda per scacciare le mani deboli e stabilire una base più solida per un trend rialzista di lungo termine. Altri ritengono che i livelli di supporto attuali e i driver macro — come gli afflussi negli ETF e l'interesse delle tesorerie aziendali — potrebbero limitare i ribassi e preparare il terreno per un rinnovato slancio al rialzo.
In sintesi, l’azione del prezzo di Bitcoin è entrata in una zona di decisione tra supporti chiave di Fibonacci e medie mobili vicini ai 100.000 dollari e una resistenza critica a 112.000 dollari. I partecipanti al mercato stanno monitorando attentamente i segnali on-chain e la dinamica del libro ordini per valutare se l’asset confermerà una continuazione rialzista o subirà una fase correttiva verso i target di ritracciamento. A prescindere dall’esito immediato, i temi prevalenti dell’adozione istituzionale e delle tendenze macro continuano a esercitare un’influenza significativa sulla traiettoria del prezzo di BTC nel medio termine.
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