Alla chiusura dei mercati statunitensi per il Labor Day, una balena on-chain nota come “Bitcoin OG” ha minacciato di scaricare ulteriori BTC sul mercato aperto, intensificando la pressione di vendita in un contesto di liquidità ridotta. I dati dei futures perpetui e del book degli ordini spot mostrano vendite da grandi indirizzi che superano gli acquirenti retail in calo, aumentando il rischio di una mossa al ribasso a breve termine verso i 105.000 dollari.
Le mappe di calore delle liquidazioni mostrano cluster di liquidità al ribasso tra i 104.000 e i 105.000 dollari, indicando potenziali cascate di stop-loss se il supporto fallisce. I mercati tradizionali chiusi amplificano la volatilità , poiché i market maker istituzionali restano ai margini. I trader hanno individuato livelli chiave di prezzo a 108.000 e 107.200 dollari come indicatori di recupero o di debolezza continuativa.
Nonostante le speranze per tagli ai tassi da parte della Fed a fine settembre, il sentiment a breve termine rimane fragile. Le quotazioni indicano che portafogli di balene dormienti da tempo hanno ruotato fondi in Ether, segnalando una rotazione più ampia del mercato. Con gli ETF spot BTC chiusi e l’attività di arbitraggio minima, la mancanza di acquirenti potrebbe aggravare ulteriormente le mosse al ribasso.
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