Gemini Trust Company, fondata da Cameron e Tyler Winklevoss, ha presentato una registrazione per un'offerta pubblica iniziale il 2 settembre 2025. Nel suo deposito S-1, la piattaforma ha rivelato i piani per vendere fino a 16,67 milioni di azioni di Classe A a un prezzo compreso tra 17 e 19 dollari ciascuna, raccogliendo circa 317 milioni di dollari.
Il deposito valuta la societĂ fino a 2,22 miliardi di dollari, posizionando Gemini come il terzo maggiore exchange crypto nei mercati pubblici statunitensi dopo Coinbase e Bullish. Goldman Sachs e Citigroup agiscono come principali sottoscrittori, con la partecipazione di Morgan Stanley, Cantor Fitzgerald e altre banche nel sindacato.
I ricavi di Gemini nel 2024 sono ammontati a 142,2 milioni di dollari, in aumento rispetto ai 98,1 milioni dell'anno precedente, mentre ha registrato una perdita netta di 282,5 milioni di dollari nella prima metĂ del 2025, rispetto a una perdita di 41,4 milioni nello stesso periodo del 2024. I gemelli manterranno il controllo di voto tramite una struttura azionaria a doppia classe: le azioni pubbliche di Classe A hanno un voto per azione, mentre i fondatori detengono azioni di Classe B con dieci voti ciascuna.
L’exchange gestisce oltre 18 miliardi di dollari in asset, serve più di 500.000 utenti attivi mensili e 10.000 clienti istituzionali in tutto il mondo, e ha elaborato un volume cumulativo di scambi superiore a 800 miliardi di dollari. L’IPO di Gemini arriva in un momento di rinnovato interesse degli investitori per le offerte crypto e segue il supporto dell’amministrazione Trump per l’innovazione nel settore degli asset digitali.
Gli analisti prevedono una forte domanda, citando i recenti successi delle quotazioni di Circle e Bullish. Gli osservatori di mercato punteranno l’attenzione sull’esecuzione da parte di Gemini della conformità normativa e sulle strategie di crescita mentre si trasforma in una società quotata pubblicamente in un panorama crypto in evoluzione.
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