Individui facoltosi e family office in Asia stanno aumentando notevolmente la loro esposizione alle criptovalute, spinte da forti rendimenti, progressi normativi e un'infrastruttura istituzionale in crescita. Secondo interviste con gestori patrimoniali regionali e dirigenti di exchange, le richieste di allocazioni in asset digitali sono aumentate, e i volumi di trading sulle piattaforme asiatiche sono cresciuti di oltre il 20% da inizio anno.
A Hong Kong, l'approvazione recente di una legislazione completa sulle stablecoin ha incoraggiato i family office locali a integrare token ancorati al dollaro on-chain nei loro mix di asset. Nel frattempo, il GENIUS Act statunitense (Genetic Innovation and Efficient User-Friendly Stablecoin Support) ha catalizzato la fiducia globale nei framework delle stablecoin, spingendo gli investitori cinesi a considerare le criptovalute accanto a coperture tradizionali come l'oro.
Jason Huang, fondatore di NextGen Digital Venture a Singapore, ha detto a Reuters che il suo nuovo fondo di azioni criptovalutarie long-short ha chiuso il round di seed a oltre 100 milioni di dollari a luglio, con la partecipazione di leading family office della Grande Cina. UBS riferisce che diversi family office cinesi intendono aumentare le loro allocazioni in criptovalute fino al 5% del totale degli asset gestiti, citando benefici di diversificazione e performance non correlate rispetto a azioni e obbligazioni.
Il balzo di Bitcoin oltre 124.000 dollari ad agosto ha rafforzato la sua narrativa di copertura macro, e l'attività robusta di Ether nel DeFi ha attirato interesse per strategie di rendimento. A Singapore e in Corea del Sud, i membri più giovani delle famiglie facoltose stanno sfruttando l'arbitraggio market-neutral e i basis trades, facilitati da avanzati desk di trading algoritmico presso exchange principali come HashKey e Korbit.
I gestori patrimoniali regionali sottolineano che le soluzioni di custodia di livello istituzionale e i servizi di prime brokerage sono maturati significativamente, rimuovendo precedenti barriere per investitori ad alto patrimonio netto. Giselle Lai, responsabile degli asset digitali Asia-Pacific di Fidelity International, ha osservato che Bitcoin è sempre più visto come"oro digitale", mentre le stablecoin sono adottate per la gestione della tesoreria e le rimesse transfrontaliere.
Nonostante l'interesse accresciuto, permane cautela riguardo ai cambiamenti normativi nella Cina continentale e alle potenziali modifiche fiscali a Singapore. Alcuni uffici conservativi mantengono allocazioni modeste sotto il 2%, in attesa di maggior chiarezza sui protocolli di conformità . Tuttavia, il sentimento prevalente è che le criptovalute occuperanno una fascia permanente di allocazione all’interno di portafogli diversificati, affiancando azioni, obbligazioni e asset reali come componente centrale nella preservazione della ricchezza e nelle strategie di crescita a lungo termine.
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