Panoramica
L'Autorità Monetaria di Hong Kong (HKMA) ha presentato una bozza di proposta il 15 settembre 2025 per adeguare le regole sul capitale bancario relative alle esposizioni in asset crittografici. Secondo il piano, le banche calcoleranno i pesi di rischio per determinate detenzioni di stablecoin e token a livelli preferenziali, soggetti a rigorosi standard di riserva e liquidità . Questo rappresenta un impegno strategico di Hong Kong per competere con i centri finanziari regionali nella cattura del mercato in espansione degli asset digitali.
Proposte chiave
- Modificare i pesi di rischio per gli stablecoin garantiti da contanti fino al 10% per token qualificati con audit regolari delle riserve.
- Consentire alle banche di utilizzare attività liquide di alta qualità come garanzia per compensare le richieste di capitale per i servizi di custodia di criptovalute.
- Introdurre un quadro a livelli in cui le banche che soddisfano criteri avanzati di gestione del rischio beneficiano di ulteriori riduzioni nei requisiti patrimoniali.
- Imporre standard di divulgazione migliorati per garantire la trasparenza delle esposizioni crittografiche e delle riserve detenute.
Allineamento con gli standard globali
Questa bozza è in linea con le prossime modifiche del Comitato di Basilea operative dal 1° gennaio 2026, che introducono oneri patrimoniali inferiori per determinati depositi tokenizzati e stablecoin. Adottando standard compatibili, l'HKMA mira a garantire che le banche internazionali possano operare senza soluzione di continuità oltreconfine, gestendo al contempo i rischi sistemici associati agli asset digitali.
Confronto con Singapore
L'Autorità Monetaria di Singapore (MAS) ha già implementato un quadro completo per gli stablecoin, richiedendo un pieno sostegno in contanti o equivalenti e meccanismi robusti di rimborso. La proposta HKMA si ispira agli standard MAS ma cerca di adattare i requisiti alle condizioni del mercato locale e alle pratiche bancarie, come il mantenimento di audit delle riserve onshore e l'adozione di un approccio di implementazione graduale per consentire alle istituzioni di adeguarsi.
Implicazioni per il settore
Le istituzioni finanziarie di Hong Kong hanno espresso un cauto ottimismo. Riduzioni degli oneri patrimoniali potrebbero sbloccare nuove fonti di reddito da servizi di custodia di criptovalute, emissione di token e desk di trading istituzionale. Tuttavia, le banche dovranno migliorare l'infrastruttura tecnologica e le capacità di conformità per soddisfare i requisiti di divulgazione e audit proposti dall'HKMA.
Conclusione
La bozza di proposta posiziona Hong Kong come un innovatore regolamentare proattivo nella regione Asia-Pacifico. Bilanciando una prudente gestione del rischio con trattamenti patrimoniali favorevoli, l'HKMA mira ad attrarre banche globali e aziende di asset digitali, consolidando lo status di Hong Kong come hub regionale di primo piano per la finanza crittografica. Le parti interessate sono invitate a inviare feedback durante un periodo di consultazione di 60 giorni prima dell’emanazione delle regole finali.
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