I detentori di Bitcoin a lungo termine hanno aumentato significativamente la loro attività di spesa venerdì, liquidando 97.000 BTC—circa 3 miliardi di dollari ai prezzi vigenti—in la più grande liquidazione giornaliera da parte di detentori pazienti finora quest'anno. Secondo le analisi on-chain di Glassnode, questo aumento ha rappresentato la maggior parte dell'incremento recente nella spesa dei detentori a lungo termine, portando la media mobile a 14 giorni delle monete spese a quasi 25.000 BTC, il livello più alto da gennaio 2025.
La svendita è coincisa con un calo dei prezzi che ha visto BTC diminuire di oltre il 3,7% fino a un minimo di sessione vicino a 108.000$, per poi stabilizzarsi intorno a 107.400$ all'inizio di lunedì UTC. Al momento della segnalazione, Bitcoin veniva scambiato a circa 103.330$, rimanendo in calo del 16% rispetto al massimo storico di 124.429$. Questa dinamica di prezzo riflette una pressione ribassista in aumento, poiché la presa di profitto da parte dei detentori a lungo termine si intreccia con la più ampia volatilità di mercato e l'incertezza macroeconomica.
Glassnode definisce i detentori a lungo termine come entità che hanno detenuto le monete per almeno 155 giorni, includendo portafogli che comprendono indirizzi dormienti e tesorerie istituzionali. La psicologia dietro questa presa di profitto suggerisce una ricalibrazione del sentiment di mercato attorno al livello di prezzo di 100.000$, che, pur essendo psicologicamente significativo, potrebbe non essere ancora universalmente accettato come nuova normalità di Bitcoin. Man mano che i detentori si adattano alle valutazioni a sei cifre, il mercato potrebbe sperimentare un trading prolungato in un intervallo definito, permettendo sia agli acquirenti che ai venditori di adeguare le strategie attorno a questo punto di riferimento elevato.
Guardando avanti, trader e analisti monitoreranno se questa ondata di liquidazioni rappresenta un riequilibrio temporaneo o l'inizio di una tendenza di deleveraging più ampia. Il comportamento dei detentori a lungo termine spesso serve come un indicatore chiave della salute del mercato: una spesa sostenuta e pesante potrebbe indicare esaurimento e preparare la strada a un minimo di capitolazione, mentre un rallentamento nelle vendite potrebbe segnalare consolidamento e resilienza. Data la portata di questo movimento in un solo giorno, l'attenzione si sposta ora su indicatori on-chain come gli afflussi di scambio, i tassi di finanziamento nei mercati dei derivati e i cambiamenti nelle distribuzioni di profitti realizzati per valutare la potenziale traiettoria di BTC nelle settimane a venire.
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