Will Reeves, CEO e cofondatore della piattaforma di premi Folding Bitcoin Fold, ha parlato a Cointelegraph della resilienza della finanza permissionless contro le iniziative regolamentari e aziendali che mirano a erigere silos attorno ai servizi di asset digitali. Ha descritto tali misure come ostacoli temporanei che alla fine accelerano l'innovazione all'interno di reti aperte.
Reeves ha evidenziato il rapporto della Casa Bianca sul Rafforzamento della leadership americana nella tecnologia finanziaria digitale, che propone di incorporare controlli di identitĂ e meccanismi di conformitĂ direttamente nei contratti intelligenti DeFi. Pur riconoscendo l'intento di contrastare le attivitĂ illecite, ha avvertito che le verifiche biometriche o delle credenziali obbligatorie rischiano di minare l'etica fondamentale dell'autocustodia e della sovranitĂ finanziaria.
“Gli sforzi per creare un giardino recintato falliranno,” ha affermato Reeves, tracciando parallelismi con i tentativi storici di centralizzare i contenuti Internet. Ha osservato che le comunità open source svilupperanno infrastrutture per la privacy, come le prove a conoscenza zero e i mixer decentralizzati, per aggirare le limitazioni esclusive.
Reeves ha anche discusso il crescente coinvolgimento delle istituzioni finanziarie tradizionali, che, ha detto, stanno navigando il contesto normativo per lanciare prodotti permissioned come ETF tokenizzati e wallet di custodia. Ha suggerito che, mentre gli attori mainstream possono ampliare l'adozione, spesso fungono da porte per riportare gli utenti in ecosistemi centralizzati, validando involontariamente la necessitĂ di alternative veramente decentralizzate.
Per tutelare le libertà degli sviluppatori, Reeves ha promosso chiare zone di sicurezza legale per le implementazioni di software non custodiali e robuste protezioni per le strutture di governance dei protocolli. Ha sostenuto che fornire certezza legale ai contributori open source è essenziale per garantire una continua evoluzione del protocollo.
Nonostante le sfide, Reeves è rimasto ottimista sulle prospettive a lungo termine della DeFi. Ha indicato le innovazioni in corso nella scalabilità layer-2, nell'interoperabilità cross-chain e negli strati di privacy on-chain come prova che le reti decentralizzate possono adattarsi rapidamente alle pressioni regolamentari e alle esigenze sistemiche.
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