Paolo Ardoino, Direttore Tecnologico di Tether, ha pubblicato una breve dichiarazione su X in cui afferma che «Bitcoin e l’oro supereranno ogni altra valuta», una breve affermazione in linea con la strategia di diversificazione delle riserve dell’emittente. Questo commento sottolinea l’impegno di Tether per asset di conservazione del valore a lungo termine accanto al suo stablecoin di punta, USDT.
Nel maggio 2023, Tether ha annunciato una politica di allocazione fino al 15% dei profitti operativi netti realizzati all'acquisto di bitcoin, indirizzando tali acquisti nelle riserve in avanzo anziché a supportare USDT su base uno a uno. La mossa è stata progettata per rafforzare la resilienza del bilancio e introdurre asset non fiat nel mix di tesoreria di Tether.
Oltre all'accumulazione di bitcoin, Tether ha ampliato l'esposizione all'oro attraverso il prodotto tokenizzato XAUt, supportato da barre fisiche allocate. Al 30 giugno 2025, Tether ha riportato oltre 7,66 tonnellate di oro a copertura dei token XAUt in circolazione, riflettendo un significativo aumento delle partecipazioni in metalli preziosi.
Le recenti dichiarazioni di Ardoino reiterano i temi espressi in un rapporto del Financial Times di settembre 2025, che dettagliava i colloqui esplorativi di Tether lungo l'intera catena di approvvigionamento dell'oro, comprese partnership di estrazione e raffinazione. Queste iniziative a monte mirano a garantire un accesso a lungo termine all'oro e a integrare gli sforzi di tokenizzazione con i mercati tradizionali di lingotti.
Questa proclamazione minimale di otto parole non deve essere interpretata come un cambiamento di politica, ma come un rafforzamento delle allocazioni esistenti: strumenti liquidi quali i Titoli di Stato statunitensi restano la riserva primaria, con Bitcoin e oro che fungono da coperture complementari contro la svalutazione della valuta fiat.
Gli operatori di mercato ora si aspettano il prossimo rapporto di attestazione di Tether, previsto per la fine di questo mese, che confermi se le allocazioni a Bitcoin e all'oro siano ulteriormente aumentate. L'esito chiarirà la composizione degli asset di Tether e potrebbe influenzare le percezioni di mercato sulla qualità delle riserve degli stablecoin.
La performance dall'inizio dell'anno di Bitcoin, in rialzo di circa il 22,8%, e l'aumento dell’oro di quasi il 52,9% evidenziano la logica dietro l'approccio di copertura a due asset di Tether, in un contesto di incertezze macroeconomiche e potenziali rischi di svalutazione delle valute.
Rafforzando Bitcoin e oro come pilastri strategici, Tether cerca di bilanciare la liquidità con la conservazione del valore a lungo termine, mantenendo al contempo la fiducia nel suo equivalente digitale della valuta fiat. Investitori e regolatori esamineranno attentamente le future attestazioni per la trasparenza e l'aderenza alle politiche di riserva dichiarate.
Il token XAUt di Tether offre ai detentori di token una esposizione diretta all'oro fisico allocato, collegando gli asset sulla blockchain ai mercati tradizionali delle materie prime. La sinergia tra asset digitali e fisici esemplifica gli approcci evolutivi alla gestione della tesoreria nell'industria delle criptovalute.
Guardando al futuro, i cambiamenti nelle allocazioni degli asset potrebbero influire sulla stabilità percepita di USDT, con un aumento delle riserve in Bitcoin e oro che potrebbe aumentare la fiducia ma anche introdurre considerazioni di volatilità . L'equilibrio di Tether tra strumenti che generano rendimento e asset di conservazione del valore rimarrà centrale nel suo quadro di gestione del rischio.
Con l'espansione degli ecosistemi di stablecoin, la struttura delle riserve di Tether potrebbe diventare un punto di riferimento per i pari nel settore, stimolando strategie competitive di diversificazione delle riserve e influenzando i dialoghi regolamentari riguardo agli standard di backing delle stablecoin.
L'interazione tra politiche macroeconomiche, preoccupazioni per la svalutazione delle valute e l'adozione di asset digitali sostiene la logica di Tether per le doppie coperture. Questo approccio mira a salvaguardare la liquidità mantenendo il potere d'acquisto per i detentori di token.
La prossima attestazione di Tether sarà fondamentale per convalidare gli impegni di riserva dell'azienda, offrendo maggiore chiarezza sulla proporzione di Bitcoin e oro nella sua tesoreria e rafforzando la fiducia del mercato in USDT.
Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente gli aggiornamenti sulle riserve, poiché cambiamenti nelle allocazioni potrebbero segnalare una evoluzione dell'appetito al rischio e un posizionamento strategico nelle operazioni della tesoreria di Tether.
Infine, il breve post di Ardoino mette in evidenza la visione di Tether di Bitcoin e dell’oro come robusti depositi di valore, riflettendo le tendenze più ampie del settore verso una gestione delle riserve diversificata e trasparente nell’emissione di asset digitali.
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