Giovedì, le piattaforme di analisi onchain hanno osservato il trasferimento di 1.500 ETH, del valore approssimativo di 6 milioni di dollari ai tassi di mercato correnti, da portafogli associati al cofondatore di Ethereum Jeffrey Wilcke agli indirizzi di deposito dell'exchange Kraken. Simili trasferimenti ad agosto hanno visto spostati 9,22 milioni di dollari verso la stessa piattaforma, mentre movimenti precedenti per un totale di 262 milioni di dollari hanno seguito complessi trasferimenti interni attraverso molteplici nuovi portafogli, suscitando speculazioni riguardo potenziali ordini di vendita.
Nonostante la portata dell'azione di Wilcke, le transazioni delle balene di Ether hanno superato in scala e frequenza i trasferimenti individuali del cofondatore. Tra il 23 e il 25 settembre, almeno 15 portafogli distinti hanno aggregato più di 406.000 ETH, valutati approssimativamente 1,6 miliardi di dollari, prelevando allocazioni di asset da sedi centralizzate tra cui Kraken, Galaxy Digital, BitGo e FalconX. I modelli di accumulo indicano un posizionamento strategico da parte dei principali partecipanti al mercato.
Il recente calo del mercato ha visto il prezzo dell’Ether scendere di quasi il 13% dai massimi di diversi mesi, spingendo investitori a lungo termine e istituzioni a consolidare posizioni a valutazioni depresse. I dati storici mostrano che gli ordini provenienti dalle balene spesso precedono rally di medio termine, poiché gli acquirenti su larga scala sfruttano i minimi di liquidità per costruire riserve in vista di aggiornamenti di rete anticipati o catalizzatori macroeconomici.
L’analisi dei parametri bid-ask onchain e della dinamica del libro ordini rivela una sostanziale profondità sbilanciata verso gli ordini di acquisto nei mercati spot, anche se i gruppi di futures perpetui, in particolare i segmenti di investitori ultra-ricchi, si sono impegnati in forti vendite. Questa giustapposizione evidenzia strategie divergenti tra attori retail, istituzionali e algoritmici, che nel complesso modellano le fluttuazioni di prezzo a breve termine.
La ripubblicazione pubblica da parte di Wilcke di commenti sui social media suggerenti ulteriori future distribuzioni di partecipazioni in Ether contrasta con l’accumulo aggressivo mostrato dagli enti ad alto patrimonio netto. L’autenticità delle entrate di mercato del cofondatore rimane dibattuta, poiché i depositi nei portafogli non equivalgono irrevocabilmente a ordini di vendita eseguiti e possono servire a scopi operativi o di gestione della custodia.
Il sentimento di mercato nei giorni successivi a questi sviluppi ha mostrato una volatilità elevata, con i volumi spot sulle principali piattaforme che sono saliti a livelli di più settimane. Gli osservatori notano che una domanda costante da parte delle balene potrebbe agire come catalizzatore di un supporto del prezzo, mentre la presenza di potenziali distribuzioni su larga scala potrebbe introdurre un rischio di offerta, richiedendo un attento equilibrio da parte dei gestori patrimoniali e fornitori di liquidità.
Nel complesso, il movimento concomitante dei depositi di Ether del cofondatore e degli acquisti record delle balene illustra l’evoluzione dell’interazione tra gli addetti ai lavori del protocollo e gli allocatori di capitale istituzionale in un ecosistema di mercato Ether in maturazione.
Commenti (0)