L'analisi presentata da un direttore della ricerca macroeconomica globale di Fidelity Investments ha valutato la traiettoria di Bitcoin attraverso la lente dei cicli storici di dimezzamento quadriennali. Il recente massimo storico vicino a 125.000 dollari, il 6 ottobre 2025, è in linea con i modelli di tempistica e prezzo osservati nei cicli precedenti, suggerendo il completamento del ciclo. Le fasi invernali di Bitcoin hanno storicamente una durata di circa un anno dopo il picco di fine ciclo, causando pressioni ribassiste sui prezzi e consolidamento prima della successiva fase di espansione.
In questo quadro, le potenziali zone di supporto tra 65.000 e 75.000 dollari emergono come aree probabili di stabilizzazione dei prezzi. Questi livelli corrispondono a soglie di ritracciamento storiche spesso osservate dopo rapidi movimenti al rialzo. L'analisi degli scenari indica che i test al ribasso vicini a questi livelli potrebbero soddisfare i parametri di ritorno alla media e predisporre il terreno per una nuova accumulazione. Gli indicatori on-chain mostrano attualmente perdite non realizzate stabilizzate tra i detentori a lungo termine, coerenti con una transizione dalla distribuzione alla consolidazione.
Le opinioni contrastanti di altre società di ricerca mantengono le aspettative di lunghi mercati rialisti trainati dall'adozione istituzionale e da venti normativi favorevoli. Tuttavia, i fattori strutturali che sostengono la valutazione di Bitcoin — come il dimezzamento dell’emissione, la sicurezza della rete e la liquidità macro — suggeriscono di attenersi ai modelli di ciclo storico. Il direttore di Fidelity ha sottolineato che, sebbene l’outlook secolare rimanga rialzista, il periodo immediato di un anno potrebbe presentare una consolidazione prolungata e volatilità al ribasso prima che i fondamentali macro recuperino slancio rialzista.
Le implicazioni per i partecipanti al mercato includono la necessità di adeguare l’allocazione del rischio e di adottare strategie di ingresso stratificate. Le scommesse concentrate su rotture al di sopra dei massimi storici potrebbero comportare eventi di stop-out in uno scenario ribassista. Invece, ingressi scaglionati vicino alle zone di supporto identificate possono cogliere i benefici della reversione verso la media gestendo al contempo i rischi di drawdown. I quadri istituzionali dovrebbero incorporare una pianificazione per scenari sia di consolidamento prolungato sia di rapida ripresa.
Catalizzatori attesi per la transizione di ciclo includono una ulteriore maturazione dei veicoli di investimento cripto regolamentati, sviluppi nella legislazione sui beni digitali e shock dall’offerta guidati dalla partecipazione della rete. Gli operatori di mercato dovrebbero monitorare gli aggiornamenti normativi, i dati di afflusso degli ETF e i segnali di politica monetaria macroeconomica per valutare i cambiamenti di sentiment e di posizionamento. La valutazione di Fidelity sottolinea l'importanza della consapevolezza del ciclo nella costruzione di portafogli strategici e nel timing delle allocazioni tattiche.
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