Panoramica
Il mercato delle criptovalute ha subito una correzione significativa dopo la liquidazione di oltre 1,7 miliardi di dollari in posizioni leveraged. Questo evento ha innescato una fuga dagli altcoin, portando la dominanza di Bitcoin al 57% mentre Ethereum si è mantenuto vicino ai 4.100 dollari.
Dinamiche di Liquidazione
I dati delle principali piattaforme analitiche hanno indicato che i trader su vari exchange hanno affrontato margin call a causa del crollo dei prezzi. Questa svendita ha azzerato l'eccesso di leva finanziaria, fornendo una base per una scoperta dei prezzi più stabile. Queste liquidazioni si sono verificate in un contesto di rinnovate preoccupazioni sulle condizioni macroeconomiche globali e sulla politica della Federal Reserve.
Resilienza di Bitcoin
Nonostante la caduta a cascata, Bitcoin ha mantenuto il supporto sopra i 112.000 dollari. L’asset ha recuperato il 4% questo mese, sfidando il consueto calo di fine settembre. Le tendenze storiche suggeriscono una forte performance di Bitcoin in ottobre, stimolando la domanda di opzioni call con strike tra 120.000 e 125.000 dollari.
Risposta di Ethereum e Altcoin
La quota di mercato di Ethereum si è contratta al 12%, riflettendo un’avversione al rischio tra i trader. Altcoin come ASTER, HYPE e PUMP hanno subito rapidi cali a causa dell’attivazione di stop-loss che hanno generato effetti a cascata. L’Altcoin Season Index è sceso da quasi 100 a 65, evidenziando lo spostamento verso asset a bassa volatilità .
Attività Istituzionale
Le principali società di investimento hanno continuato ad accumulare Bitcoin, sfruttando il calo per aumentare l’esposizione. I flussi in ETF Bitcoin spot sono rimasti positivi, segnalando un appetito istituzionale costante. Gli analisti prevedono un nuovo impiego di capitale in vista di dati economici chiave, incluso il rapporto sull’inflazione Core PCE.
Prospettive sul Mercato delle Opzioni
L’interesse aperto nei contratti di opzioni su Bitcoin ed Ethereum ha raggiunto livelli record per la scadenza di settembre. I trader sono posizionati sia per una rottura sopra i 140.000 dollari sia per un ritracciamento sotto i 95.000 dollari, creando un ambiente ad alta volatilità per le prossime settimane.
Implicazioni
La recente svendita ha eliminato gli eccessi speculativi, potenzialmente stabilizzando i mercati dei derivati. I partecipanti al mercato si aspettano che catalizzatori macroeconomici, come i discorsi del presidente della Fed e i dati sul lavoro, indirizzino il prossimo trend importante. Nel frattempo, il sentimento a lungo termine rimane rialzista, supportato da indicatori tecnici e on-chain.
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