Contesto dell'hack di WazirX e delle procedure di insolvenza
A luglio 2024, WazirX, una delle principali exchange di criptovalute, ha subito una violazione della sicurezza che ha comportato il furto di circa 235 milioni di dollari in asset crypto. L'hack ha provocato la sospensione dei servizi e ha dato inizio a complesse procedure di insolvenza secondo il quadro dei creditori di Singapore. Nel corso dei mesi successivi, WazirX ha interagito con portatori di interessi, consulenti legali e utenti interessati per sviluppare un piano di ristrutturazione finalizzato a massimizzare i recuperi e a garantire una distribuzione equa delle attività residue.
Dettagli sull'approvazione da parte dell'Alta Corte
Il 13 ottobre 2025 alle 06:42:45 UTC, l'Alta Corte di Singapore ha formalmente sancito lo schema di accordo WazirX proposto ai sensi della Sezione 210 dello Singapore Companies Act. Le principali disposizioni dello schema approvato includono:
- Tasso di recupero: i creditori ammessi riceveranno fino al 55% delle loro pretese riconosciute.
- Amministratore dello schema: nominato tutore indipendente responsabile della raccolta dei beni, della contabilità forense e della distribuzione.
- Tempistica di distribuzione: completamento previsto entro 12 mesi dall'approvazione, soggetto a variabili di realizzo degli asset.
- Supervisione di governance: rendicontazione periodica al Tribunale e al comitato dei creditori sui progressi e sulla conformità .
Implicazioni per gli utenti interessati
Circa 75.000 utenti hanno presentato reclami relativi agli asset persi nell'hack, che comprendono Bitcoin, Ethereum e diverse altcoin. Con lo schema ora approvato dal tribunale, questi utenti possono aspettarsi un risarcimento strutturato, seppur parziale. Il tasso di recupero del 55% riflette una valutazione realistica degli asset recuperati dopo i costi legali, le spese amministrative e le priorità tra creditori. Gli utenti devono presentare i moduli di reclamo finali entro 30 giorni per partecipare alle distribuzioni, soggetti a verifica da parte dell'amministratore dello schema.
Rilevanza per l'industria
L'approvazione da parte del tribunale di WazirX stabilisce un precedente storico nel trattamento giudiziario dei fallimenti degli exchange di criptovalute e del recupero degli asset. Sottolinea l'applicabilità dei tradizionali meccanismi di insolvenza alle piattaforme di asset digitali e potrebbe influenzare i quadri regolatori in diverse giurisdizioni. Con l'istituzione di linee guida trasparenti per il rimedio agli hack e la protezione dei creditori, la sentenza potrebbe rafforzare la fiducia nella resilienza dell'ecosistema cripto e nelle opzioni di ricorso legale.
Prospettive normative e di conformitÃ
I regolatori in diverse giurisdizioni stanno monitorando le procedure di WazirX come caso di studio sulla solvibilità degli exchange e sulla protezione dei consumatori. L'approvazione potrebbe spingere aggiornamenti ai requisiti di licenza, alle riserve di capitale e ai sistemi assicurativi obbligatori per le piattaforme di custodia. Le associazioni di settore sono inoltre previste affinare le migliori pratiche per audit di sicurezza, protocolli di risposta agli incidenti e quadri di compensazione per gli utenti, basandosi sulle intuizioni tratte dall'esperienza WazirX.
Prossimi passi e tempistica
Con l'approvazione del tribunale assicurata, l'amministratore dello schema inizierà le attività di recupero degli asset, inclusi ricorsi legali contro i fornitori di servizi e la tracciabilità dei fondi rubati. La distribuzione delle tranche iniziali ai creditori verificati è prevista entro tre-sei mesi, a seconda delle tempistiche di liquidazione degli asset. Il completamento totale dello schema resta condizionato dalle condizioni di mercato e dalla supervisione giudiziaria in corso.
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