Contesto
Durante una sessione tipicamente tranquilla dopo il Ringraziamento, S&P Global ha pubblicato un declassamento della stablecoin USDT di Tether, tagliando il suo rating di stabilità da 4 a 5 — il valore più basso nella scala dell'agenzia. La decisione si è basata su due principali preoccupazioni: l'opacità delle informazioni sulle riserve di Tether e la crescente proporzione di bitcoin che sostiene USDT, ora superiore al 5% delle riserve.
Reazione del settore
Il CEO di Tether Paolo Ardoino ha risposto in modo sprezzante, affermando: «Indossiamo con orgoglio il tuo disgusto», e denunciando la finanza tradizionale come resistente all'innovazione. Ardoino ha affermato che Tether mantiene sovracapitalizzazione e trasparenza attraverso frequenti attestazioni, sfidando il quadro di rating di S&P.
Dibattito sulla composizione delle riserve
Lo spostamento di S&P ha intensificato l'attenzione sui modelli di garanzia delle stablecoin, con i critici che sostengono che le posizioni in asset digitali introducono rischi di volatilità non presenti negli strumenti di tesoreria tradizionali. Gli sostenitori della standardizzazione delle stablecoin hanno chiesto alle aziende di limitare le allocazioni di Bitcoin o di migliorare i protocolli di disclosure per affrontare le preoccupazioni delle agenzie di rating.
Richieste di riforme degli audit
L'investitore angel Jason Calacanis ha pubblicamente esortato Tether a dismettere le riserve di Bitcoin, a detenere solo titoli di Stato statunitensi e a garantire audit doppi da parte delle principali aziende americane. Il blogger finanziario Quoth the Raven ha intensificato la pressione, sostenendo che il rifiuto di sottoporsi a audit indipendenti completi solleva dubbi su passività non divulgate.
Implicazioni per il mercato delle stablecoin
Il declassamento ha ripercussioni più ampie sulla fiducia del mercato e sulla vigilanza normativa. Gli exchange e gli utenti istituzionali potrebbero rivalutare la dipendenza da USDT in presenza di una percezione di rischio di controparte aumentata.Nel frattempo, i responsabili politici che monitorano la stabilità delle stablecoin potrebbero citare l'azione di S&P come giustificazione per requisiti di audit e riserve più rigorosi.
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