Il mercato dei futures su Bitcoin di venerdì ha registrato una volatilità senza precedenti poiché l'interesse aperto è sceso da 70 miliardi di dollari a 58 miliardi di dollari, la più grande diminuzione nominale mai registrata. I dati on-chain di Glassnode mostrano una flessione da circa 560.000 BTC in posizioni aperte a 481.000 BTC, trainata quasi interamente dall'attività su exchange nativi cripto come Binance. Al contrario, l'interesse aperto CME si è mantenuto stabile intorno ai 145.000 BTC, suggerendo che i partecipanti della finanza tradizionale non sono stati i principali contributori al deleveraging.
L'entità di questo evento supera le riduzioni in un solo giorno precedenti, tra cui il crollo COVID-19 di marzo 2020 e la svendita del 2021 durante il bando cinese sull'attività mineraria. Gli analisti osservano che improvvisi grandi cali dell'interesse aperto si sono storicamente accompagnati ai minimi locali di mercato, poiché le liquidazioni forzate prosciugano posizioni long a leva. Il valore nominale delle posizioni annullate, ora superiore a 12 miliardi di dollari, evidenzia il ruolo crescente dei futures nel price discovery di Bitcoin e nella fornitura di liquidità .
I cambiamenti nella struttura di mercato che supportano questo evento sottolineano la maturazione della liquidità cripto. I pool di leva centralizzati al di fuori delle reti bancarie tradizionali si sono notevolmente espansi negli ultimi anni, ampliando l'impatto sui prezzi durante i periodi di stress. I prodotti istituzionali, sebbene rappresentino una quota più piccola dell'interesse aperto totale, forniscono una forza stabilizzatrice offrendo futures regolamentati e meccanismi di clearing.
Guardando avanti, l'attenzione si concentrerà sui tassi di funding, sugli spread di base e sulle metriche di flusso on-chain per valutare se questo deleveraging costituisca una capitulation o una riallocazione transitoria. Se i prezzi si stabilizzassero vicino ai livelli attuali, i trader potrebbero interpretare l'evento come un'opportunità di buy-the-dip. Tuttavia, ostacoli macroeconomici più ampi e le prossime decisioni di politica monetaria comportano rischi per l'umore di breve termine.
In definitiva, il più grande unwind di posizioni futures mai registrato in un solo giorno rivela sia la profondità che la fragilità dell'ecosistema di derivati di Bitcoin. La liquidità nativa cripto, pur abbondante in condizioni di mercato stabili, può evaporare rapidamente, provocando forti dislocazioni di prezzo. Per i partecipanti al mercato e i fornitori di infrastrutture, questo evento è un chiaro promemoria delle implicazioni sistemiche della leva concentrata e dell'importanza di una gestione del rischio robusta.
Commenti (0)