Kraken, uno dei più grandi exchange di criptovalute a livello globale, ha chiuso un round di finanziamento da 500 milioni di dollari a una valutazione di 15 miliardi di dollari, secondo fonti vicine all'accordo. Il finanziamento è stato completato all'inizio di questo mese ed è stato riportato per la prima volta da Fortune, con un partecipante alle trattative che ha rifiutato di commentare ufficialmente. La direzione di Kraken ha indicato che questa infusione di capitale è un passo strategico verso la preparazione per un'eventuale offerta pubblica iniziale, anche se non è ancora stata depositata alcuna dichiarazione di registrazione S-1 presso la U.S. Securities and Exchange Commission.
La valutazione e l'importo raccolto rispecchiano le cifre discusse pubblicamente dall'exchange a luglio, quando la sua leadership ha delineato obiettivi simili, una mossa interpretata dagli osservatori di mercato come un chiaro segnale di prontezza all'IPO. Nonostante non abbia divulgato dettagliati bilanci finanziari, Kraken ha adottato misure per rafforzare la trasparenza, migliorando le sue comunicazioni finanziarie e allineando i controlli interni agli standard delle societĂ quotate. Il volume di scambi sulla piattaforma di Kraken rimane solido, con circa 1,9 miliardi di dollari di volume di scambi nelle 24 ore, posizionandosi tra le prime quindici piattaforme globali di asset digitali per volume.
Questo round di finanziamento si colloca in un contesto piĂą ampio di rinnovato interesse istituzionale nei mercati delle criptovalute, con societĂ finanziarie tradizionali e gestori patrimoniali che esplorano sempre piĂą strategie basate sugli asset digitali. Gli sviluppi normativi recenti, inclusa l'approvazione della legislazione sulle stablecoin e i progressi sulle riforme della struttura di mercato nel quadro del GENIUS Act, hanno fornito quadri piĂą chiari per le operazioni crypto delle societĂ quotate. Gli analisti del settore vedono la mossa di Kraken come parte di un'ondata di societĂ crypto che cercano un maggiore accesso ai mercati dei capitali e riconoscimento, il che potrebbe preparare il terreno per ulteriori consolidamenti ed espansioni nel settore degli exchange.
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