La U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha annunciato un piano per formalizzare la sua proposta di"esenzione per l'innovazione" entro la fine del 2025 o all'inizio del 2026, segnando un potenziale cambiamento verso un quadro normativo basato su regole per l'attività di asset digitali. L'annuncio è stato fatto dal Presidente della SEC Paul Atkins durante una discussione in panel all'evento Futures and Derivatives Law Report ospitato da Katten Muchin Rosenman LLP a Midtown Manhattan il 7 ottobre 2025.
Il Presidente Atkins ha sottolineato che l'esenzione per l'innovazione è intesa a fornire un percorso chiaro e trasparente per sviluppatori e imprenditori per costruire e gestire prodotti di asset digitali negli Stati Uniti. L'esenzione potrebbe consentire a enti qualificati di svolgere transazioni con asset digitali senza il rischio di azioni di enforcement, a condizione che rispettino i criteri specificati nella prossima proposta normativa.
Atkins ha riconosciuto che la chiusura del governo degli Stati Uniti ha ostacolato alcune operazioni della SEC, in particolare le attività di regolamentazione. Tuttavia, ha sottolineato che redigere e pubblicare la proposta di esenzione per l'innovazione rimane una delle massime priorità dell'agenzia."Nonostante gli impatti della chiusura, la SEC intende procedere con la formalizzazione delle regole," ha affermato Atkins."L'innovazione nella tecnologia finanziaria non può attendere indefinitamente, e la SEC deve fornire un ambiente normativo che bilanci la protezione dei consumatori con il progresso tecnologico."
L'esenzione per l'innovazione è stata proposta per la prima volta nell'agosto 2025 in un documento concettuale del personale, che delineava i potenziali criteri per gli enti idonei, inclusi requisiti patrimoniali, divulgazioni e obblighi periodici di reporting. I primi feedback raccolti dai partecipanti del settore hanno evidenziato la necessità di definizioni chiare, formati standardizzati per le divulgazioni e robuste salvaguardie per gli investitori.
Gli stakeholder del settore hanno accolto favorevolmente la prevista formalizzazione della normativa. I sostenitori sostengono che la codifica dell'esenzione ridurrebbe l'incertezza regolatoria e supporterebbe lo sviluppo domestico di servizi legati a blockchain e asset digitali. Tuttavia, i critici mettono in guardia contro esenzioni troppo ampie che potrebbero esporre gli investitori retail a rischi indebiti. Alcuni osservatori hanno invitato la SEC a includere requisiti di idoneità graduati, garantendo che solo enti ben capitalizzati e conformi possano fare affidamento sull'esenzione.
Atkins ha inoltre anticipato ulteriori iniziative in considerazione, inclusi quadri migliorati per la regolamentazione delle stablecoin e linee guida più chiare per i protocolli di finanza decentralizzata (DeFi). Ha osservato che questi progetti saranno sequenziati in base alla disponibilità di risorse e alle indicazioni del Congresso."La missione della SEC è proteggere gli investitori promuovendo al contempo l'integrità del mercato e l'innovazione," ha detto Atkins."Un regime di esenzioni ben strutturato è essenziale per raggiungere questi obiettivi nel settore degli asset digitali."
Il processo formale di regolamentazione dovrebbe iniziare con un preavviso di proposta normativa (ANPR), seguito da un periodo di commenti pubblici. Una volta esaminati i commenti, la SEC emetterà una proposta di regola. Al completamento della regola, l'esenzione per l'innovazione diventerà parte delle normative della SEC, fornendo un percorso giuridico chiaro per i partecipanti al mercato idonei.
Commenti (0)