Panoramica
Il Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi (ICIJ) ha pubblicato una serie di articoli in piĂą parti che mette in luce un vasto meccanismo finanziario clandestino denominato 'Coin Laundry'. Il gruppo investigativo ha documentato canali clandestini utilizzati per riciclare fondi illeciti tramite piattaforme di criptovalute e operazioni del settore bancario ombra.
Le principali piattaforme di scambio di criptovalute sono state coinvolte nel facilitare operazioni di riciclaggio condotte da gruppi criminali organizzati. Le prove raccolte durante l'indagine hanno indicato che transazioni legate a cartelli della droga, reti di tratta di esseri umani e entitĂ sanzionate sono transitate su Binance, OKX, Coinbase, Kraken, Bybit e Kucoin.
Indagine Collaborativa
Una coalizione di oltre cento giornalisti provenienti da oltre trentacinque paesi ha collaborato all'indagine 'Coin Laundry'. I team di indagine hanno analizzato documenti trapelati, registrazioni di transazioni sulla blockchain e comunicazioni interne. Le societĂ di analisi della blockchain hanno fornito supporto tracciando indirizzi di portafogli sospetti, mentre i partner dell'ICIJ hanno realizzato reportage sul campo in diverse giurisdizioni.
I risultati del rapporto hanno mostrato la persistenza di schemi di transazione opachi nonostante i programmi di conformitĂ impiegati dalle principali piattaforme. In molti casi, stablecoins anonimi sono stati convertiti in valuta fiat tramite societĂ di comodo e desk OTC non regolamentati, eludendo i normali controlli antiriciclaggio.
Principali Risultati
L'analisi ha rivelato che i fondi riciclati hanno finanziato attivitĂ di reti criminali di alto profilo, inclusi cartelli della droga transnazionali e operazioni di traffico di esseri umani. Dati del Tesoro hanno confermato flussi superiori a centinaia di milioni di dollari nel corso di diversi anni. Diversi ordinamenti ad alto rischio hanno funzionato da canali per lo spostamento di fondi prima della loro dispersione nei sistemi finanziari globali.
Tra le evidenze vi erano studi di caso su punti vendita crypto-to-cash operanti a Dubai e in Ucraina. Protocolli di miscelazione avanzati e caratteristiche di privacy su alcune blockchain hanno permesso di occultare l'origine delle transazioni, oscurando i legami tra attori criminali e i flussi di fondi illeciti.
Implicazioni e Raccomandazioni
L'indagine ha evidenziato lacune critiche nella vigilanza normativa e nell'applicazione delle norme. Sono state lanciate richieste urgenti per un rafforzamento delle misure di due diligence, requisiti di segnalazione piĂą rigorosi e cooperazione transfrontaliera tra regolatori. Gli attori del settore sono stati esortati a implementare sistemi robusti di monitoraggio delle transazioni e di punteggio del rischio automatizzato.
Conclusione
L'inchiesta 'Coin Laundry' ha rappresentato uno degli sforzi giornalistici piĂą completi nel campo delle attivitĂ illecite all'interno degli ecosistemi delle criptovalute. I risultati hanno agito da catalizzatore per una rinnovata attenzione sui programmi di conformitĂ degli exchange e hanno spinto diverse giurisdizioni a riesaminare i quadri esistenti di antiriciclaggio. Si raccomanda una continua collaborazione tra forze dell'ordine, enti regolatori e analisti della blockchain per frenare il finanziamento illecito e aumentare la trasparenza nei mercati degli asset digitali.
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