Divergenza nei flussi degli ETF
Agosto ha portato a un cambiamento storico nell’allocazione istituzionale: gli ETF spot su Bitcoin hanno registrato deflussi netti per 751 milioni di dollari, mentre i fondi spot su Ethereum hanno assorbito 3,9 miliardi di dollari di nuovo capitale. Questa inversione ha segnato il primo mese dal lancio di entrambi i prodotti in cui gli ETF su Bitcoin hanno perso terreno mentre i fondi su Ethereum hanno registrato forti sottoscrizioni.
Segnali On-Chain e Rischi di Prezzo
Le metriche on-chain evidenziano la posizione precaria di Bitcoin: analisi recenti di Glassnode mostrano che i saldi dei token detenuti da wallet attivi da uno e tre mesi sono scesi sotto i livelli di costo, lasciando gli investitori a breve termine con perdite non realizzate. Una violazione del costo medio dei possessori a sei mesi vicino a 107.000 dollari potrebbe innescare liquidazioni a catena verso i cluster di supporto tra 93.000 e 95.000 dollari, dove gli investitori a lungo termine hanno accumulato per l’ultima volta.
I Mercati di Previsione Si Pronunciano
Le piattaforme di derivati riflettono un sentiment cauto. I mercati di previsione ora assegnano una probabilità del 65% che Bitcoin torni a 100.000 dollari prima di sostenere un rally fino a 130.000, mentre le probabilità di un picco a 150.000 entro fine anno sono solo del 24%. Queste aspettative rispecchiano le preoccupazioni sulla domanda di ETF basati su commissioni e sui più ampi venti contrari macroeconomici.
La Domanda Istituzionale per Ethereum
Gli afflussi negli ETF su Ethereum hanno esteso una serie di sottoscrizioni in 10 mesi su 12, portando a una crescita del prezzo di quasi il 25% in 30 giorni nonostante la volatilità recente. Forti afflussi hanno rafforzato la resilienza relativa di ETH, suggerendo che i portafogli istituzionali potrebbero favorire sempre più Ethereum di fronte alle prospettive limitate di Bitcoin.
Movimenti Più Ampi del Mercato
L’oro è salito verso massimi pluriennali mentre i trader hanno prezzato tagli dei tassi della Federal Reserve e incertezza politica. I futures azionari asiatici e il Nikkei 225 sembravano destinati a un’apertura negativa, influenzati da sentenze giudiziarie USA sul commercio e dati manifatturieri misti. I mercati delle criptovalute sono rimasti al centro dell’attenzione come indicatore degli asset a rischio.
Implicazioni per le Ore di Negoziazione USA
Il cambiamento nei flussi degli ETF sottolinea una possibile narrazione di rotazione, con i gestori istituzionali che riallocano tra i due maggiori asset crypto. Con l’avanzare di settembre, l’attenzione sarà focalizzata su come la domanda di ETF si correlazioni con l’azione del prezzo e se la domanda costante di Ethereum potrà sostenere la forza relativa rispetto a Bitcoin.
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