SoftBank Group e Ark Investment Management hanno avviato discussioni preliminari per partecipare a un collocamento privato di Tether, l'emittente dello stablecoin più grande al mondo, USDT. Secondo Bloomberg News, che ha riportato per primo le trattative, Tether mira a raccogliere tra i 15 e i 20 miliardi di dollari in cambio di una quota azionaria di circa il 3%. Questa operazione potrebbe implicare una valutazione della società di quasi 500 miliardi di dollari, riflettendo la posizione dominante dell'emittente dello stablecoin nel mercato e il suo ampio utilizzo nel trading e nei regolamenti di asset digitali.
Il round di finanziamento è guidato da Cantor Fitzgerald, la banca d'investimento presieduta dal Segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick, con ulteriori sostenitori di alto profilo presumibilmente in trattative nelle prime fasi. Tether ha perseguito un capitale significativo per supportare la sua espansione negli investimenti in asset del mondo reale, includendo settori come intelligenza artificiale, telecomunicazioni, cloud computing e immobiliare. Il suo stablecoin USDT mantiene una capitalizzazione di mercato intorno ai 173,5 miliardi di dollari, secondo i dati di CoinGecko.
La partecipazione di potenti istituzioni finanziarie globali come SoftBank e Ark segnala una crescente fiducia istituzionale negli emittenti di stablecoin sotto quadri regolatori più chiari. I fondi raccolti dovrebbero rafforzare le riserve finanziarie di Tether, migliorare le misure di trasparenza e sostenere acquisizioni strategiche o investimenti al di fuori della sfera degli asset digitali. Gli analisti di mercato osservano che questo round potrebbe stabilire un precedente per le offerte nel mercato secondario tra le aziende di stablecoin e infrastrutture per asset digitali, man mano che il settore crypto matura.
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