L'azienda fintech con sede a Seoul, Toss, valutata oltre 1 miliardo di dollari, ha annunciato piani per introdurre la sua applicazione di finanza integrata in Australia prima della fine dell'anno, come parte di una più ampia strategia di espansione internazionale. L'app consolida molteplici funzionalità bancarie e di pagamento, inclusi trasferimenti peer-to-peer, pagamento di bollette e servizi di investimento, in un'unica interfaccia utente. Toss ha già attratto più di 30 milioni di utenti in Corea del Sud dalla sua fondazione nel 2015.
Il fondatore e CEO Lee Seung-gun ha dichiarato in un'intervista che l'Australia è stata scelta per il suo sistema bancario frammentato e le normative favorevoli sull'open banking, che permettono alle startup fintech di offrire servizi unificati tra molteplici istituzioni finanziarie. L'unità australiana lancerà inizialmente la funzionalità di trasferimenti peer-to-peer, con ulteriori servizi come investimenti e prodotti di credito previsti per l'inizio del 2026. Singapore fungerà da hub regionale per offerte aziendali e istituzionali piuttosto che per operazioni al dettaglio.
Contemporaneamente, Toss ha delineato l'ambizione di emettere una stablecoin ancorata al won sudcoreano una volta stabilito un quadro normativo domestico. La futura legislazione governativa sugli asset digitali dovrebbe definire misure di protezione dei consumatori e requisiti di licenza per gli emettitori di token supportati da valuta fiat. Una volta entrata in vigore, Toss prevede di sfruttare la sua infrastruttura per fornire una forma digitalmente nativa del won, facilitando rimesse transfrontaliere più rapide e l'accesso ai servizi crypto.
Toss si sta inoltre preparando per un'offerta pubblica iniziale negli Stati Uniti nel secondo trimestre del 2026, puntando a una valutazione superiore a 10 miliardi di dollari. Le discussioni con fondi di investimento globali hanno indicato una potenziale domanda per un modello di super-app che integra servizi bancari e finanziari non bancari. Gli analisti del settore suggeriscono che la valutazione di Toss potrebbe raggiungere i 15 miliardi di dollari se le condizioni di mercato rimarranno favorevoli, rendendola una delle più grandi IPO sudcoreane negli Stati Uniti.
L'espansione arriva in un contesto di crescente interesse globale per le super-app fintech, alimentato dalla domanda dei consumatori di comodità e incentivi regolatori nei mercati chiave. L'approccio di Toss rispecchia le tendenze viste nel Sud-est asiatico e in America Latina, dove i portafogli digitali hanno guadagnato terreno riducendo gli attriti nelle transazioni tra istituzioni. Le autorità regolatorie sia in Australia che a Singapore stanno monitorando gli sviluppi fintech per garantire competizione e stabilità finanziaria, con Toss che si prevede rispetterà tutti gli obblighi di licenza e reporting.
Report di Cynthia Kim e Heekyong Yang; montaggio a cura di Christopher Cushing.
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