Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovrebbe firmare giovedì un ordine esecutivo che incarica il Dipartimento del Lavoro di rivedere le linee guida e considerare modifiche normative che consentano l'offerta di private equity, immobili, criptovalute e altri asset alternativi all'interno dei piani pensionistici 401(k). La decisione, riportata da Bloomberg News e successivamente confermata dai collaboratori della Casa Bianca, rappresenta un cambiamento significativo nella politica pensionistica statunitense.
L'ordine incarica il Dipartimento del Lavoro di chiarire le responsabilità fiduciari associate all'allocazione di asset alternativi e di valutare se le normative vigenti ai sensi dell'Employee Retirement Income Security Act del 1974 necessitano di revisione. I sostenitori affermano che la mossa aprirà il mercato dei contributi definiti da 12 trilioni di dollari a nuove opportunità di investimento e migliorerà le opzioni di diversificazione per i partecipanti ai piani.
Tuttavia, i critici avvertono che l'aggiunta di asset ad alta volatilità e illiquidi come le criptovalute ai portafogli pensionistici potrebbe esporre i risparmiatori a rischi eccessivi e complicare la gestione dei piani. Gruppi industriali che rappresentano grandi gestori di asset alternativi, tra cui Blackstone, KKR e Apollo Global Management, hanno fatto pressione per un accesso ampliato, sottolineando il potenziale di rendimenti a lungo termine più elevati.
L'ordine prevede inoltre la coordinazione tra il Dipartimento del Lavoro, il Dipartimento del Tesoro e la Securities and Exchange Commission per identificare gli aggiustamenti normativi necessari. Se implementato, il cambiamento potrebbe aprire la strada ai gestori di asset per sviluppare nuovi fondi target-date e bilanciati che incorporano asset alternativi.
Anche se l'ordine esecutivo non modifica immediatamente i menu dei piani 401(k), segnala uno sforzo più ampio da parte dell'amministrazione di integrare asset digitali e alternativi nei prodotti finanziari tradizionali. Gli osservatori monitoreranno le successive normative e le risposte del settore nei prossimi mesi.
(0)