Calo del Prezzo nelle 24 Ore
XRP è sceso sotto il livello di $2,80 nelle prime ore del 1° settembre, passando da $2,85 a $2,75 e segnando una perdita del 4% nella sessione di 24 ore. I volumi di scambio sono aumentati durante le rotture, con un picco di quasi 77 milioni di token scambiati nella zona di $2,80—quasi il triplo del flusso medio giornaliero. La rapida mossa ha innescato liquidazioni stop-loss, aggravando la discesa mentre i trader a breve termine hanno chiuso le posizioni.
Liquidazioni Istituzionali vs Accumulazione delle Balene
Da luglio, i deflussi istituzionali hanno totalizzato circa $1,9 miliardi, riflettendo eventi di liquidazione su larga scala che hanno pesato sui prezzi. Al contrario, i dati on-chain mostrano una divergenza poiché i detentori a lungo termine hanno aumentato le loro posizioni di 340 milioni di XRP nelle ultime due settimane. Questo comportamento contraddittorio evidenzia diversi fattori di mercato: vendite forzate da entità alla ricerca di rendimento contro accumulo opportunistico da parte di grandi wallet.
Contesto Stagionale e Normativo
Settembre solitamente inaugura un periodo di sottoperformance per i mercati cripto, e XRP non fa eccezione. I modelli storici mostrano cali medi del 3–5% a settembre, una tendenza legata a fattori macroeconomici e ribilanciamenti in vista della fine dell’anno. Inoltre, le incertezze normative in corso negli USA, incluse azioni non risolte della SEC, continuano a influenzare negativamente le allocazioni di capitale istituzionale su XRP e altri asset.
Analisi Tecnica e Pattern
Gli indicatori tecnici segnalano condizioni di ipervenduto, con l’Indice di Forza Relativa che scende nella zona dei 40 medi e la compressione dell’istogramma MACD che suggerisce un potenziale incrocio rialzista. Il prezzo ha formato un triangolo simmetrico nei grafici intraday, un pattern che spesso precede movimenti bruschi una volta superati i livelli di confine. Le mappe di liquidità indicano ordini d’acquisto concentrati fino al livello di $4,00, offrendo spunti su possibili target rialzisti in caso di rottura della resistenza.
Livelli Chiave di Supporto e Resistenza
Il supporto immediato si trova tra $2,75 e $2,77, mentre livelli più profondi sono individuati a $2,50 e $2,00. Sul lato rialzista, i venditori hanno difeso la zona $2,80–$2,87, con una rottura sopra $2,87 che aprirebbe la strada verso $3,30. Le metriche di momentum suggeriscono che un movimento sostenuto oltre $2,87 potrebbe innescare un’inversione verso l’estremità superiore della formazione triangolare.
Prospettive e Focalizzazione dei Trader
I partecipanti al mercato stanno monitorando se $2,75 potrà essere un supporto affidabile nelle sessioni di trading di settembre. Una rottura decisiva potrebbe invitare a ulteriori pressioni di vendita, mentre il recupero e il mantenimento sopra $2,87 potrebbe spostare il bias verso rally di accumulo. La divergenza tra liquidazioni su larga scala e acquisti dalle balene sottolinea un punto di inflessione cruciale che modellerà la direzione a breve termine.
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