Bitcoin ha raggiunto un prezzo storico di 124.128 dollari nelle prime ore di contrattazione in Asia, superando la capitalizzazione di mercato di Alphabet Inc., la società madre di Google, consolidando la sua posizione come quinto asset più grande a livello globale. Questo traguardo importante sottolinea una tendenza durata un anno in cui l’adozione istituzionale, le politiche macroeconomiche e la chiarezza normativa hanno collettivamente spinto una domanda senza precedenti per la principale criptovaluta mondiale. I dati di CoinGecko indicano che la capitalizzazione di mercato di Bitcoin è salita oltre i 2,46 trilioni di dollari, superando la valutazione di Google di circa 2,40 trilioni di dollari nello stesso periodo.
L’interesse istituzionale è stato un fattore chiave nell’ascesa di Bitcoin, con i principali gestori patrimoniali come BlackRock e Fidelity che hanno riportato flussi significativi verso gli ETF spot di Bitcoin. L’approvazione di più prodotti ETF spot nel 2024 ha permesso agli investitori tradizionali di ottenere un’esposizione regolamentata a Bitcoin senza gestire direttamente le chiavi private, abbassando così le barriere all’ingresso. Contemporaneamente, le allocazioni di tesoreria aziendale da parte di società come MicroStrategy e SpaceX hanno integrato i flussi degli ETF, poiché le strategie di bilancio si sono estese oltre le tradizionali detenzioni di contanti e obbligazioni includendo asset digitali.
I fattori macroeconomici hanno inoltre sostenuto il momentum dei prezzi. I dati sull’inflazione negli Stati Uniti per luglio sono risultati in linea con le aspettative del mercato, rafforzando le scommesse secondo cui la Federal Reserve attuerà tagli dei tassi a settembre. I costi di finanziamento più bassi riducono il costo opportunità di detenere asset non remunerativi come Bitcoin, accrescendo il suo appeal come riserva di valore. Le incertezze geopolitiche e le preoccupazioni per la svalutazione valutaria hanno contribuito anche a una narrativa in cui Bitcoin funge da copertura contro rischi sistemici, favorendo la diversificazione del portafoglio tra classi di asset e valute.
Gli indicatori on-chain mostrano fondamentali di rete sani, con una crescita sostenuta degli indirizzi attivi e dei volumi di transazioni. I ricavi dei miner si sono ripresi dopo i recenti rialzi dei prezzi, supportando la sicurezza della rete e allineando gli incentivi per la partecipazione continua. Inoltre, gli sviluppi nell’ecosistema Bitcoin, inclusi i miglioramenti della Lightning Network per transazioni più veloci e a costi ridotti, hanno aumentato l’utilità dell’asset per micropagamenti e regolamenti off-chain, ampliando ulteriormente i casi d’uso oltre il ruolo di pura riserva di valore.
Gli analisti tecnici osservano che la rottura al di sopra della zona di resistenza a 120.000 dollari segnala una forte tendenza rialzista, con gli indicatori di momentum che restano in territorio di ipercomprato ma mostrano potenziale per ulteriori guadagni. Gli obiettivi di prezzo tra gli analisti vanno da 135.000 a 150.000 dollari, a condizione di flussi sostenuti e di un sentiment di mercato più ampio. Tuttavia, si consiglia ai trader di monitorare i livelli di leva e i tassi di finanziamento sugli scambi di derivati, poiché posizionamenti speculativi eccessivi potrebbero introdurre rischi di volatilità . Nonostante queste considerazioni, il sorpasso di Bitcoin su Google in termini di capitalizzazione di mercato rappresenta un momento cruciale nell’evoluzione dei mercati degli asset, evidenziando la crescente legittimità delle criptovalute nel panorama finanziario globale.
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