Circle (CRCL) ha presentato un'offerta secondaria per vendere 10 milioni di azioni di Classe A al prezzo di 130 dollari per azione, secondo un deposito presso la SEC. L'offerta comprende 2 milioni di azioni emesse direttamente da Circle e 8 milioni di azioni da azionisti esistenti.
Il prezzo di 130 dollari per azione rappresenta un premio di oltre il 300% rispetto al prezzo dell'IPO di Circle a giugno, pari a 31 dollari. Dopo il suo debutto sul mercato, le azioni sono temporaneamente salite fino a 298,99 dollari prima di stabilizzarsi intorno a 140 dollari, riflettendo un elevato interesse degli investitori nei confronti degli emittenti di stablecoin.
Circle non riceverà proventi dalle 8 milioni di azioni vendute dagli investitori attuali. I proventi netti delle 2 milioni di azioni emesse da Circle sono destinati a scopi generali aziendali, compresi lo sviluppo tecnologico, il capitale circolante e potenziali investimenti strategici.
L'offerta sottolinea la forte posizione di mercato di Circle come emittente della stablecoin USDC. USDC mantiene una capitalizzazione di mercato di diversi miliardi di dollari ed è ampiamente utilizzata per il trading, il prestito e i pagamenti transfrontalieri.
La sottoscrizione è guidata da importanti banche d'investimento, con la chiusura dell'offerta prevista entro alcune settimane. La struttura della vendita secondaria consente agli investitori iniziali di realizzare guadagni, permettendo al contempo a Circle di rafforzare il proprio bilancio senza finanziare con diluizione.
Il team dirigenziale di Circle, incluso il CEO Jeremy Allaire e il CSO Dante Disparte, supervisionerà l'uso dei proventi e manterrà la direzione strategica. La mossa segue i precedenti round di finanziamento che hanno posizionato l'azienda come un attore chiave nei mercati regolamentati delle stablecoin.
Gli analisti di mercato vedono l'offerta come un segnale di forte appetito degli investitori per le società infrastrutturali blockchain con ricavi legati ai volumi di transazioni e all'emissione di token. La vendita riuscita potrebbe aprire la strada a offerte simili da parte di altri fornitori di servizi di asset digitali.
(0)